Passare in raffinatrice lo zucchero semolato e le mandorle tostate unire la farina con il carbone vegetale e infine aggiungere l’albume sino alla consistenza desiderata.
Lavorare il lievito con i tuorli e lo zucchero, aggiungere la farina già miscelata con il carbone vegetale e l’acqua. Quando l’impasto ha preso “corda” aggiungere a più riprese il burro.
La pasta deve risultare liscia, rimanere morbida e asciutta. Riporla in un capace recipiente e lasciarla lievitare nel lievitatore per 10 – 12 ore.
La pasta sarà pronta quando ha triplicato il volume.
Impastare con il resto degli ingredienti del 2° impasto lasciare prendere “corda” prima di aggiungere l’acqua ed il burro. Quando la pasta è pronta (controllare la maglia glutinica) aggiungere la frutta e lavorare brevemente.
Far riposare l’impasto (puntatura) per 30 – 40 minuti, quindi suddividere nei pesi desiderati e riporre negli appositi fondi di carta, mettere nel lievitatore per 5-6 ore a 30°C con il 75% di umidità.
Quando la sommità tondeggiante del panettone supera di poco il bordo del fondo mettere la glassa preparata precedentemente e la granella di zucchero, quindi spolverarla con lo zucchero a velo e infornare a 180°-190°C per circa 50 minuti.
A cottura avvenuta capovolgere i panettoni con gli appositi spilloni dopo almeno 12 ore dalla sfornata. Per una buona riuscita solo materie prime di qualità superiore.
Si ringrazia Silverio Rico per la ricetta.