La focaccia alla cipolla è una delle versioni più classiche e amate tra tutte le focacce.
Vi proponiamo di seguito una variante della ricetta tradizionale: alla cipolla rossa aggiungeremo stracchino e prosciutto crudo di Parma, mentre per l’impasto utilizzeremo la classica Farina per Pizza e Focaccia.
Ingredienti
per 8-10 persone
Per la focaccia:
- 480 g di farina Pizza e Focaccia Molini Spigadoro
- 340 ml di acqua
- 40 ml di olio extravergine di oliva
- 7 g di lievito di birra disidratato
- 1 cucchiaino di zucchero
- 2 cucchiaini di sale
inoltre:
- Rosmarino e salvia
- 200 g di stracchino
- 150 g di prosciutto crudo di Parma
- 1 cipolla rossa
- sale maldon
- timo fresco
Preparazione
Prima fase: l’impasto
Nella ciotola della planetaria mettere la farina, il lievito e lo zucchero. Iniziate a impastare a bassa velocità aggiungendo lentamente prima l’acqua e poi l’olio, facendo in modo che tutto venga assorbito bene. Montate il gancio a uncino una volta raggiunta una certa omogeneità, continuare ad impastare per circa 15-20 minuti mettendo il sale alla fine. L’obiettivo è ottenere un impasto morbido, elastico e liscio. Passate il tutto in una ciotola aiutandovi con una spatola, utilizzate la pellicola alimentare per coprire e fate lievitare nel forno spento con la luce accesa fino al raddoppio.
Seconda fase: stendere la pasta
Trascorse le due ore, trasferite la pasta su una spianatoia, dividendola a metà. Mettete una parte dell’impasto in uno stampo da 24 cm di diametro, ricoperto con carta da forno leggermente bagnata con olio. Usate le dita e i polpastrelli per stenderlo fino ad arrivare ai bordi.
Terza fase: farcire e cuocere
Passiamo alla farcitura. Aggiungete il prosciutto crudo e lo stracchino. Ricoprite il tutto con la pasta restante cercando il più possibile di saldare i bordi. Affondate leggermente la punta delle dita e cospargete con la cipolla affettata sottilmente. Irrorate d’olio, aggiungete sale Maldon e timo a piacere. Cuocete nel forno già caldo a 200° per 10 minuti, quindi a 180° per 30 minuti. Sfornate e lasciate freddare prima di servire.
Si ringrazia Il Cucchiaio d’Argento per la ricetta.